Google, tramite il suo blog ufficiale, ha annunciato la Fiera della Scienza 2013, la terza. L’evento è sponsorizzato in partnership con grandi nomi come National Geographic, Scientific America e LEGO group. La Science Fair aspira a trovare la prossima branca di individui e figure pronte a cambiare il mondo con le loro idee, citando i grandi world-changers del passato come Ada Lovelace e Alexander Graham Bell. L’evento è aperto a tutti i partecipanti che vanno dai 13 ai 18 anni. Seguendo Google, le passate due edizioni hanno raccolto iscrizioni da oltre 90 paesi, con particolari immissioni riguardanti problemi mondiali come l’ecosistema delle acque, e una nuova catalogazione tesa a provvedere una maggiore esperienza musicale e migliore musica a coloro con problemi d’udito. Tali questioni sono sicuramente la sostanza e il traino delle iscrizioni, anche, di quest’anno. Tutti coloro i quali vogliono partecipare, aventi l’età richiesta, hanno tempo fino al 30 Aprile alle 11.59 per inviare la propria submission. I progetti commissionati per un totale di 13 lingue, comprendono; Brasiliano/Portoghese, Russo, Coreano, Cinese, Giapponese, Arabo, Francese, Spagnolo, Italiano, Tedesco, Inglese, Ebraico e Polacco. Saranno messi a disposizione una varietà di premi, col vincitore che potrà aggiudicarsi un premio da sogno come una borsa di studio Google da 50 mila dollari, un viaggio alle Galapagos interamente sponsorizzato da National Geographic, e se lo desiderano è possibile scegliere se avere “esperienze” con Google o LEGO o direttamente al CERN (robetta da niente proprio ndr).
Il vincitore di questa scholarship avrà inoltre (come se non fosse abbastanza ndr) accesso digitale agli archivi della Scientific America (Magazine specializzata del settore) cosi come un’altra borsa di studio da 10.000$ alla scuola vincitrice e per finire in bellezza una “banale” video chattata con CERN tramite l’hangout di G+. Come se fossero briciole, altri 50 mila dollari saranno emanati per la scuola che presenterà il progetto che più di tutti potrebbe “apportare una differenza pratica” in materia di salute, ambiente e sociale . Un totale di 90 finalisti saranno scelti nel mese di Giugno, verranno divisi equamente 30/30/30 tra America, Asia pacifica, Europe, Medio Oriente/ Africa. Di quei finalisti, 15 saranno invitati all’ HQ-Quartier Generale di Google a Mountain View per il vero e proprio evento Live che si terrà in Settembre. I 15 finalisti saranno valutati da un pannello di giudici, e sarà scelto un vincitore per ogni gruppo, con un unico vincitore finale che sarà a tutti gli effetti Dio il top-tra-i-top e vincerà il Gran Premio di big G. Cari geeks, con la speranza che anche l’Italia possa farsi valere e faccia parte di qualcosa di grande vi lascio con il video di presentazione dell’evento intitolato “It’s Your turn to change the world”
Fabrizio Costa
