Durante questi ultimi anni, i vari produttori di telefonia mobile si sono dati battaglia a suon di schede tecniche da urlo. Tra il 2010 e il 2013, si è passati dai processori single-core ai processori quad-core, da 512mb di ram ai 3 giga, dai 5 megapixel ai 13 megapixel dei sensori fotografici. Una delle componenti che è stata caratterizzata dal maggior progresso tecnologico è stato sicuramente il display, arrivato fino alla risoluzione full-hd durante l’anno appena trascorso. Il CES di Las Vegas appena terminato, ci ha mostrato che la tendenza per questo 2014 sarà la risoluzione 2K, che con ogni probabilità rappresenterà lo standard per i futuri top di gamma. Tutte queste ragioni mi hanno spinto a pormi la seguente domanda: quale sarà il prossimo step? Proviamo a rispondere insieme.
Personalmente credo che, la tendenza a produrre display con diagonale sempre più elevate, permetterà alle aziende di aumentare di anno in anno la risoluzione, andando praticamente di pari passo con le televisioni. Questo permetterà ai produttori di ottimizzare sempre di più i costi degli schermi, aumentando notevolmente i margini di guadagno. Certo, inevitabilmente le risoluzioni più elevate, determinaranno un problema sempre più grande in relazione alla durata delle batterie. Ma si sa, la scheda tecnica fa vendere molto di più dei milliampere! Da appassionato di telefonia spero che un giorno qualcuno degli addetti ai lavori si fermi un attimo, considerando la possibilità di lavorare prima sull’autonomia, e poi sui numeri da sbandierare ai quattro venti. Voi cosa ne pensate amici di newsgeek.it? Fatecelo sapere nei commenti!
Saverio Alloggio