Arrivano le prime foto e impressioni di Orange San Diego, il primo smartphone basato su chipset Intel Medfield

Dopo tante attese ecco l’Orange San Diego, uno dei primi tanti attesi device basati sul nuovo chipset Medfield sviluppato dalla Intel in uscita a giugno 2012. Grazie al sito americano Engadget, che hanno avuto la fortunata possibilità di provare il device durante l’evento Computex 2012 possiamo riportare le prime impressioni a riguardo di un device va a piazzarsi sulla fascia media di mercato (per prezzo e non per caratteristiche tecniche) che si propone come alternativa alle classiche soluzioni offerte dal produttore ARM.

Orange San Diego

Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche del device, troviamo un processore Intel Atom Z2460 single core da 1,6GHz, 1GB di memoria RAM, 16GB di memoria ROM ed infine un display da pollici con una risoluzione di 1024×600 pixel.

Orange San Diego

Il modello che viene mostrato nelle foto di Engadget è basato sul sistema operativo Android di Google nella versione 2.3.7 Gingerbread che riesce a far girare le applicazioni in modo fluido. Le prestazioni nei test benchmark si sono rivelati ai livelli dei dispositivi ARM di pari categoria. Il primo utilizzo da la sensazione di un device abbastanza fluido nella user experience, anche se è  presente ancora qualche incertezza nella parte della navigazione web e pinch to zoom a detta di Engadget. Parlando del display, esso sembra essere buono anche se perde qualche punto nell’angolo di visuale e in contrasti non troppo accentuati a prima vista. Parlando invece della parte più importante degli ultimi smarthpone, ovvero l’autonomia  risulta ancora sconosciuta ma bisognerà eseguire molti test più approfonditi prossimamente disponibili visto e considerato che la commercializzazione del device sembra oramai alle porte.

Orange San Diego

Di Giuseppe Castorina

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