Come spesso capita quando viene rilasciato un nuovo importante dispositivo, i ragazzi di iFixit provvedono a smontare completamente il device in modo da valutare attentamente quale sia il grado di facilità o difficoltà nell’eseguire tale operazione. L’ultimo a cadere nelle loro mani è il nuovo ed atteso tablet prodotto da Amazon e che prende il nome di Kindle Fire HD, il nuovo tablet low cost da 7 pollici che avrà l compito d battagliare sul mercato col Google Nexus 7 e, con molta probabilità, col nuovo iPad Mini che Apple potrebbe rilasciare entro la fine del 2012.
Rispetto alla prova eseguita con il nuovo iPad di Apple che aveva prodotto una valutazione di 2/10, ovvero un dispositivo difficile da smontare nelle sue parti hardware, il Kindle Fire HD riceve un punteggio di 7/10 dal team iFixit. Gli elogi principali arrivano dalla facilità con cui il case posteriore del Kindle Fire HD può essere rimosso, ma oltre a questo troviamo anche la mancanza di un adesivo attaccato alla batteria de tablet e l’uso di viti Phillips, questi sono fattori che hanno contribuito al punteggio superiore a quello medio di riparazione.
Ma solo perché il Kindle Fire HD è facile da smontare non significa che gli hacker abbiano vita facile in tema di pirateria informatica su questo dispositivo. Giungono infatti delle notizie direttamente da XDA Developers, hacker molto esperti in dispositivi Android, che suggeriscono che il Kindle Fire HD di Amazon possiede un bootloader bloccato da misure di sicurezza più severe trovate all’interno dei processori OMAP di Texas Instruments. Ma questo non potrà certo dissuadere eventuali hacker dal tentativo di decifrare il nuovo tablet di Amazon.
