Stiamo irrimediabilmente camminando su una strada lastricata di banalità? È vero che tutto è già stato pensato, prodotto e creato e che l’unica via rimasta alla tecnologia è quella delle migliorie tecniche senza però poter più nutrire alcuna speranza nella possibilità di creare qualcosa di concettualmente nuovo, di partorire una trama coinvolgente pur nella sua semplicità? No, non è di certo così.
E i veri appassionati di tecnologia possono ben rendersene conto giocando con alcuni titoli un po’ fuori dai circuiti più comuni. Il titolo di cui vogliamo parlarvi oggi è evocativo già dal titolo: questo videogioco si chiama infatti Rain e se ciò che cercate è un titolo in grado di picchettare la vostra fantasia proprio come farebbe una pioggia leggera allora questo potrebbe essere il gioco giusto per voi. Tutto comincia come un gioco tra bambini. Un bambino che da dietro una finestra vede una figura eterea del tutto simile a una bambina. Un bambino che decide di uscire fuori per giocare con questa bambina ma si ritrova invischiato in un gioco più grande di lui. A volte vi sentite come bambini sperduti in un temporale? In questo gioco dovrete imparare a reagire.